Visite Guidate

Recanati, l'ultima tappa della Via Lauretana nelle Marche
Fin da tempi piuttosto antichi la Via Lauretana ha rappresentato un percorso importante per i pellegrini e per coloro che si trovavano a viaggiare lungo le strade dell'Italia centrale. Il pellegrinaggio a Loreto ha un forte impulso a partire dal XVI secolo e, nonostante le vie percorse per arrivare al santuario mariano d'eccellenza fossero diverse. Numerose città nel tratto finale della Via Lauretana diventano tappe fondamentali tra cui Recanati, Macerata e Tolentino, solo per citarne alcune.
Dire Giacomo Leopardi significa pensare a Recanati, il borgo ottocentesco dove il poeta è nato e in cui ha trascorso gran parte della sua vita. Ripercorrere le strade della città abitata dal giovane Giacomo Leopardi significa toccare con mano le sue poesie più celebri: "L'Infinito". "Il sabato del villaggio", "A Silvia", "Le ricordanze", "La quiete dopo la tempesta" e "Il passero solitario". Una visita ai luoghi celebrati da Leopardi significa immergersi nella poesia.

Lo Sferisterio di Macerata è un edificio pressoché unico nel suo genere in Italia. Costruito nell'800 per il popolare gioco della palla al bracciale, nei primi anni del '900 è diventato un suggestivo teatro per l'opera lirica in cui si sono esibiti alcuni dei cantanti più famosi al mondo tra cui Beniamino Gigli, Mario Del Monaco, Luciano Pavarotti, Placido Domingo e Katia Ricciarelli.
Jesi, una città fortificata circondata da mura medievali perfettamente conservate. Una città in cui hanno lasciato il loro segno l'Imperatore Federico II di Svevia, il compositore G.B. Pergolesi e il pittore veneto Lorenzo Lotto. Una città che dà il proprio nome anche ad una delle DOC più famose di tutta la Regione Marche: il Verdicchio dei Castelli di Jesi.

Dal 1998, Il centro storico di Urbino è stato inserito tra i Siti del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Una città elegante e ricca e legata alla famiglia Montefeltro e ai Della Rovere. Da non perdere: il Palazzo Ducale, capolavoro dell'architettura rinascimentale che ospita la ricca Galleria Nazionale delle Marche con opere di Raffaello, Della Robbia e Tiziano. Accanto, imponente e maestoso sorge il Duomo settecentesco. Vieni a scoprire il centro storico di Urbino con una visita guidata!
Castelfidardo è sinonimo di musica. Più di 150 anni fa un giovane piuttosto curioso decise di mettere alla prova la sua abilità smontando e ricostruendo uno strumento musicale. Pochi anni dopo diede vita ad un comparto industriale capace di dare impiego ad un solo paese di circa 10.000 abitanti. Era nata l'industria della fisarmonica che ancora oggi rende famosa la città di Castelfidardo nel mondo.

Pesaro è una città nota in tutto il mondo per il suo celebre compositore Gioacchino Rossini, nonostante il maestro abbia trascorso buona parte della sua vita in altre città d'Italia e in Francia. Tuttavia, a Pesaro si possono visitare: la sua casa natale, le sale del Conservatorio Rossini, la Pala di Giovanni Bellini a Palazzo Mosca, le numerose ville liberty, il Duomo con i suoi mosaici, il Teatro Rossini, il Palazzo Ducale e la celebre scultura di Arnaldo Pomodoro sul lungomare.
Ancona, il capoluogo della Regione Marche, è una città di origine greca e un ponte verso l'Oriente, da diversi secoli. Per questo mostra ancora oggi la sua impronta multiculturale e la sua grande stratificazione storica. Una tappa fondamentale in città è la visita all'area del Porto Antico con l'Arco di Traiano, il settecentesco Arco Clementino, i resti delle mura medievali, la Chiesa romanica di Santa Maria della Piazza e l'elegante Loggia dei Mercanti.

E' un borgo che non si nota neppure, appena fuori dalle mura di Macerata, tra palazzi sorti all'epoca del grande fervore edilizio degli anni '60-'70, alcune case con architetture completamente diverse da quelle che siamo abituati a vedere nei nostri centri storici. Sono delle case modeste, costruite con terra ed altri materiali naturali, nel pieno rispetto di norme ecosostenibili, quando ancora non si sapeva neppure cosa fossero. Erano le case dei casanolanti di Villa Ficana, abitate da persone...
Giungere a Loreto significa immergersi in un contesto in cui arte e fede si uniscono. La Basilica di Loreto è un incredibile esempio di chiesa-fortezza e un crocevia di artisti, architetti e scultori che hanno lavorato a Roma e anche a Loreto, tra cui Luca Signorelli, Bramante, Lorenzo Lotto, Giuliano da Maiano e Luigi Vanvitelli, solo per citarne alcuni. Quindi, non si può non restare incantati dalla magnificenza e dalla ricchezza di opere d'arte all'interno e all'esterno della Basilica.

Mostra altro