Recanati, l'ultima tappa della Via Lauretana nelle Marche
Fin da tempi piuttosto antichi la Via Lauretana ha rappresentato un percorso importante per i pellegrini e per coloro che si trovavano a viaggiare lungo le strade dell'Italia centrale. Il pellegrinaggio a Loreto ha un forte impulso a partire dal XVI secolo e, nonostante le vie percorse per arrivare al santuario mariano d'eccellenza fossero diverse. Numerose città nel tratto finale della Via Lauretana diventano tappe fondamentali tra cui Recanati, Macerata e Tolentino, solo per citarne alcune.
In viaggio con Dante nelle Marche
Un viaggio nelle Marche sulle orme di Dante Alighieri e dei suoi versi della Divina Commedia. Un itinerario che tocca incantevoli borghi come Gradara, Fiorenzuola di Focara, Urbisaglia, città come Fano e Senigallia e luoghi sacri come il Monastero di Fonte Avellana e la Chiesa di Portonovo attraverso le vicende dei personaggi che Dante incontra nella Commedia . Un itinerario diverso per scoprire le Marche e le sue innumerevoli meraviglie!

Le donne marchigiane che hanno fatto la storia
Ecco arrivato l’8 Marzo che è da sempre sinonimo di donna. E di donne da ricordare ce ne sono molte: alcune con le loro storie apparentemente ordinarie si sono affermate diventando simboli di una nazione ed esempi da seguire, altre hanno mostrato fin da bambine di essere nate per qualcosa di straordinario. Abbiamo pensato allora di stilare un elenco (non completo) di donne marchigiane, le cui storie hanno catturato la nostra attenzione e che meritano di essere conosciute. Buona lettura!
Dire Giacomo Leopardi significa pensare a Recanati, il borgo ottocentesco dove il poeta è nato e in cui ha trascorso gran parte della sua vita. Ripercorrere le strade della città abitata dal giovane Giacomo Leopardi significa toccare con mano le sue poesie più celebri: "L'Infinito". "Il sabato del villaggio", "A Silvia", "Le ricordanze", "La quiete dopo la tempesta" e "Il passero solitario". Una visita ai luoghi celebrati da Leopardi significa immergersi nella poesia.

Lo Sferisterio di Macerata è un edificio pressoché unico nel suo genere in Italia. Costruito nell'800 per il popolare gioco della palla al bracciale, nei primi anni del '900 è diventato un suggestivo teatro per l'opera lirica in cui si sono esibiti alcuni dei cantanti più famosi al mondo tra cui Beniamino Gigli, Mario Del Monaco, Luciano Pavarotti, Placido Domingo e Katia Ricciarelli.
Jesi, una città fortificata circondata da mura medievali perfettamente conservate. Una città in cui hanno lasciato il loro segno l'Imperatore Federico II di Svevia, il compositore G.B. Pergolesi e il pittore veneto Lorenzo Lotto. Una città che dà il proprio nome anche ad una delle DOC più famose di tutta la Regione Marche: il Verdicchio dei Castelli di Jesi.

Dal 1998, Il centro storico di Urbino è stato inserito tra i Siti del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Una città elegante e ricca e legata alla famiglia Montefeltro e ai Della Rovere. Da non perdere: il Palazzo Ducale, capolavoro dell'architettura rinascimentale che ospita la ricca Galleria Nazionale delle Marche con opere di Raffaello, Della Robbia e Tiziano. Accanto, imponente e maestoso sorge il Duomo settecentesco. Vieni a scoprire il centro storico di Urbino con una visita guidata!
Un concentrato di storia, tradizioni, leggende, misteri ed enogastronomia. Le grotte nel sottosuolo che attraversano il paese, il Rosso Conero, l'esposizione di strumenti musicali della Farfisa, la produzione di camicie, la natura del Parco del Monte Conero: ecco i 5 buoni motivi per visitare Camerano. Un piccolo borgo affacciato sul mar Adriatico a due passi dal verde del Parco regionale del Conero.

Una mostra ad Osimo, nelle eleganti sale di Palazzo Campana, presenta alcune opere della ricca collezione di Vittorio Sgarbi.
Polittico di San Domenico, Recanati
Le Marche sono sempre state un crocevia dal punto di vista politico, ma anche per quanto riguarda gli scambi commerciali. È proprio seguendo questa rotta che numerosi artisti giungono a lavorare nelle Marche. Ed è il caso di Carlo e Vittore Crivelli nella seconda metà del ‘400 e qualche anno dopo di Lorenzo Lotto, un pittore cruciale per il Rinascimento italiano rivalutato soltanto di recente. Lorenzo Lotto nasce a Venezia intorno al 1480, ma già da giovanissimo lo troviamo a lavorare...

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