Il Museo dell'Emigrazione Marchigiana a Recanati

Museo dell'Emigrazione Marchigiana, Recanati
Museo dell'Emigrazione Marchigiana, Recanati

Il racconto dell'emigrazione

I racconti degli emigranti - Museo dell'Emigrazione Marchigiana, Recanati
I racconti degli emigranti - Museo dell'Emigrazione Marchigiana, Recanati

Il Museo dell'Emigrazione Marchigiana di Recanati, inaugurato nel 2013 ed unica struttura museale del genere nella Regione Marche è un museo interattivo realizzato in collaborazione con ETT

Il percorso è pensato come un viaggio strutturato sui racconti delle diverse storie dei migranti italiani che lasciarono le Marche a partire dalla seconda metà dell'Ottocento alla ricerca di un futuro migliore verso paesi stranieri, primo fra tutti l'Argentina.

 

Certo l'America del Nord e l'America del Sud agli inizi del '900 sono state le mete privilegiate almeno fino alla prima guerra mondiale. A partire dal secondo dopoguerra il flusso migratorio si sposta anche verso i paesi del nord Europa tra cui la Germania, la Francia, la Svizzera e il Belgio.

 

Il Museo dell'Emigrazione Marchigiana è diviso in diverse sezioni: si comincia con il racconto della vita quotidiana nella Regione fino alla preparazione dei bagagli e dei documenti di viaggio per poi continuare con il viaggio in treno prima e poi in nave. 

Infine attraverso dei touch screen si possono consultare i documenti originali donati al Museo dalle Associazioni degli Italiani all'estero attive nei vari paesi del mondo tra cui ArgentinaAustralia, Venezuela, Stati Uniti, Canada, Belgio, Francia, Germania e tanti altri.

 

Molte sono le storie toccanti, alcune a lieto fine, altre delle grandi tragedie molto simili a quelle odierne. E ci si rende conto, attraversando il museo, che di fatto da sempre le persone fanno i bagagli spinti dalla speranza di un mondo migliore, spinti da una volontà di riscatto per se e per la propria famiglia. Ma spesso queste volontà si scontrano con la dura realtà dei fatti come nel caso dei minatori emigrati in Belgio o nel Mississippi dove andarono a sostituire i neri nelle piantagioni di cotone a Sunnyside.

 

E bastano in effetti pochi minuti per compiere un viaggio commovente attraverso storie e testimonianze vere, lettere e documenti che raccontano di amori, distanze, tragedie e piccoli successi. Lettere scritte in un italiano stentato o mescolato a termini nuovi presi in prestito dall'inglese o dallo spagnolo che spesso fanno sorridere, ma che in realtà nascondono una grande voglia di appartenere ad un paese straniero.

 

Gli italiani in Belgio

Emigrazione in Belgio - Museo dell'Emigrazione Marchigiana, Recanati
Emigrazione in Belgio - Museo dell'Emigrazione Marchigiana, Recanati

Alcune storie del Museo sono dedicate agli emigranti italiani in Belgio. Vicende tristemente note per la tragedia accaduta proprio l'8 agosto 1956 a Marcinelle, e più precisamente nelle miniere del Bois du Cazier dove persero la vita oltre 200 italiani, 12 di questi erano marchigiani.

Sono storie toccanti e commoventi che recentemente sono state raccolte nel video "Italiani in Belgio" realizzato da Marta Scocco visibile qui: http://bit.ly/2aPub7m